E' particolarmente suggestivo visitare, nelle prime ore del mattino, la Pieve di Corsignano, che sorge isolata in un angolo di verde campagna . La presenza di un luogo di culto in questa posizione è attestata già nel 714, da alcuni documenti riguardo a una contesa tra i vescovi di Siena e Arezzo. In questa Pieve sono stati battezzati due Papi: Enea Silvio Piccolomini, il Futuro papa Pio II e poi suo nipote che divenne Pio III.
Corsignano era l'antico nome di Pienza.
Secondo la leggenda, l'Abbazia di Sant Antimo, che sorge isolata tra gli olivi, è stata fondata da Carlo Magno nel 781. In seguito, nel 1118, i monaci Benedettini costruirono la Chiesa attuale, di stile romantico con influenze francesi e lombarde. La Chiesa è costruita in travertino ed onice ed ha una particolare lucentezza ed eleganza.
L'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore sorge invece su un altura, difesa su tre lati da i nvalicabili precipizi. Qui si raccolsero i primi monaci benedettini della Congragazione di Monte Oliveto. Giovanni Tolomei, dopo gli studi di giurisprudenza si unì ai Disciplinati di Santa Maria, sodalizio di laici dediti alla preghiera e alla carità.Nel 1313 decise di ritirarsi con tre amici in una sua proprietà nel Deserto di Accona per condurre una vita da eremita, vivendo in grotte naturali e costruendo una piccola chiesa. Giovanni decise di cambiare il suo nome in Bernardo, in onore del grande abate cistercense Bernardo di Chiaravalle.
Nel 1319 insieme ad altri seguaci, dette vita alla Congregazione Benedettina di Santa Maria di Monte Oliveto, indicando con la dedicazione alla Madonna la forte impronta mariana (ed è per questa ragione che vestono con sai bianchi) e con la specificazione "di Monte Oliveto" il richiamo al Monte degli Ulivi di Gerusalemme.
In questa Abbazia si possono acquistare preparati erboristici.
mercoledì 18 aprile 2012
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