giovedì 12 giugno 2008

capita

capita
delle volte succede di sentirsi un pò, molto giù
da cosa dipende?
spesso vicende esterne, che anche se non lo vogliamo ci coinvolgono
vicende create da altri, e con questo mi riferisco a persone che ci sono care
che, per vivere nei loro mondi ideali, mondi che non tengono conto della realtà delle cose, ci coinvolgono
pesantemente,
in questa rappresentazione. Ma per loro costituisce tutto, non transigono, non accettano i miseri compromessi del reale
e così mediando, cercando di mediare, il peso delle cose ci ricade pesantemente sulle spalle.
Dire loro di no?
non è possibile, si compromettono dei fragili equilibri, delle speranze che se infrante costituirebbero delle ferite profonde,
ferite inguaribili, che cerchiamo con tutte le forze di lenire
perchè vogliamo loro un bene infinito;
avendo imparato a vedere, oltre alla forza la loro incredibile fragilità.
Perchè non ci è dato comportarci diversamente, visto il bozzolo di sentimenti che ci lega.
Tutto questo per dire che vivo in una famiglia (di origine) composta di personaggi con caratteri "forti" di persone fortemente carismatiche,che non hanno saputo accettare il cambiamento delle epoche, dei tempi, che vivono in un mondo tutto loro.
gli anni certo non aiutano a cambiare questi modi ormai così radicati.
Prese di forza, nemmeno.
Ma lamentarci mai, magari un piccolo sfogo, come questo

6 commenti:

marcella candido cianchetti ha detto...

che bel post ed è vero capita buon fine settimana

papavero di campo ha detto...

Sotto la voce amore passa di tutto, le nuances più svariate se vogliamo dirla poeticamente, o ricatti e pressioni e collusioni d’ogni genere se vogliamo affondare la lama analitica..

Alla nostra età poi si capisce un po’ di più e meglio quanto sia doveroso per noi medesimi sganciarsi dalle op-pressioni di marca spirituale-morale (le peggiori davvero) pur nella coscienza di assolvere (od ottemperare in temini giuridici!) a tutti i files dell’accudienza, della devozione e
dell’ “ancellaggio”(sublimazione che tanto in cuor mi sta!)

gli sfoghi sì ci vogliono, anche le lamentazioni se del caso e in tutti i nostri possibili modi il nostro esprimere e comunicare. Anche il blog funge, per le divagazioni, per portare la mente da un’altra parte che pure ci appartiene. L’altrove ci perseguita, ci seduce, ci tiene in pugno.

marguerited ha detto...

menomale che c'è "l'altrove" e in quessta dimensione, persone che comprendono.
baci e buon fine settimana
marguerited

Giovanna ha detto...

"Why are we the ones who see the sad solutions, know what must be done?". Lo diceva il personaggio di Giuda in Jesus Christ Superstar. A volte me lo chiedo anch'io. Perché è verissimo: sotto la voce amore passa di tutto, compresa la consapevolezza di dover fare il bene di chi amiamo anche a costo di disilluderlo e la coscienza che disilludendolo lo feriremmo a morte.
Conosco bene la situazione, ahimé...
E' la prima volta che ti leggo, Marguerite, e questo tuo post è davvero bello.
A presto

marguerited ha detto...

grazie Giovanna
pensa che dopo averlo scritto volevo cancellarlo. Mi è venuto dal cuore, in una sera in cui ero particolarmente stanca.
l'ho scritto così come uno sfogo.
Ho una famiglietta di origine composta da personaggi un pò particolari, con i quali non è facile interagire. Una critica equivale al reato di lesa maestà, uno dei loro motti è o con me o contro di meoppure muro o non muro tre passi avanti. adesso sono piuttosto anziani, ma anche da giovani erano così. E' difficile pensare di cambiarli, ma anche di cambiare il mondo per renderlo loro accetabile. Per questo parlavo di mediazione.
Come giustamente scrive papavero sotto la voce amore passa di tutto....... non mi lamento mi basta che stiano bene e per questo faccio tutto quello che mi è possibile.
mi piace molto il vostro blog è così solare e si vede che vi divertite molto
ciao e buona serata, grazie della visita e spero di leggerti presto
marguerited

Giovanna ha detto...

Grazie a te.
I blog ci sono anche per questo, no?
A presto, senz'altro.

una foto che mi piace molto

una foto che mi piace molto
penso sia di erwitt